Piantumazione Giardino dei Giusti e lezione con degustazione olio.
Il nostro Istituto è sede di un Giardino dei Giusti che è entrato dal 2017 a far parte della Rete Gariwo dove sono onorati con alberi di ulivo oltre 40 Giusti di ogni tempo e Paese in segno dell’importanza educativa della memoria. Giovedì 20 maggio 2021, in questo anno di continua emergenza è stato possibile procedere alla messa a dimora di due alberi di olivo nel nostro “Giardino dei Giusti”. Le due giovani piante sono state donate da UNAPROL e COLDIRETTI LAZIO con le quali il nostro Istituto collabora costantemente.
In particolare è stata siglata nei mesi scorsi, una convenzione, fortemente voluta dalle parti, UNAPROL – Fondazione Evoo School e il nostro Istituto, che consente agli studenti ed ai docenti dell’Istituto Tecnico Agrario di svolgere attività di Alta Formazione nel settore olivicolo. Nella prima parte della giornata si è svolto un seminario a cura del dott. Nicola di Noia già Direttore Generale di UNAPROL e Amministratore Delegato della Fondazione Evooschool Italia impreziosito da una degustazione ed analisi organolettica di diversi oli con l’obiettivo di formare assaggiatori di olio professionisti in grado di fornire supporto alle imprese del settore nonché valorizzare uno dei prodotti Made in Italy più apprezzati nel mondo. La scelta dei due Giusti ai quali dedicare queste nuove piante è stata fortemente influenzata dal difficile periodo che stiamo attraversando.
Abbiamo deciso quindi di ricordare il Dott. Carlo Urbani, il cui impegno nello studio e la lotta contro la Sars è stato così intenso da condurlo al sacrificio della propria vita, e la Sig.ra Ruth Bader Ginsburg, recentemente deceduta, Giudice della Corte Suprema degli Stati Uniti ed esempio instancabile della tutela alla parità di genere, tema che in questo ultimo anno è stato particolarmente centrale nella vita del nostro Istituto, attraverso il progetto “ A scuola di genere”.
Per sottolineare ulteriormente questa sensibilità, abbiamo deciso di collocare in un’area del Giardino dei Giusti, una panchina rossa, circondata da un muretto decorato da alcuni studenti e da piante di rose.
Come è stato sottolineato dalla nostra Dirigente Scolastica, Prof.ssa Daniela Gargiulo, questo nuovo angolo del giardino costituisce una sintesi di esperienze e percorsi diversi per affrontare il problema della Violenza di Genere già “tra i banchi di scuola” e prevenire la violenza nelle relazioni affettive che tra i giovanissimi significa promuovere il loro attuale e futuro benessere fisico, psichico e sociale e gettare le basi di un reale cambiamento socio-culturale che solo le nuove generazioni possono realizzare.
Alla cerimonia hanno partecipato delegati e rappresentanti dell’amministrazione comunale che si ringraziano per la condivisione progettuale. I diversi interventi hanno evidenziato come, in un periodo di grande difficoltà, la messa a dimora delle nuove piante ci aiuta a riprendere i nostri cammini, intrecciando la nostra storia e la sua ricchezza, con le nuove consapevolezze che abbiamo acquisito in una visione educativa che abbia sempre al centro la dimensione della speranza sostanziata al di là e oltre i simboli vecchi e nuovi del giardino.
Un ringraziamento particolare va a tutto il personale che ha reso possibile la riuscita degli eventi. Altresì un caloroso ringraziamento va ai ragazzi che hanno partecipato con estrema attenzione e correttezza ricevendo i complimenti dei relatori e degli ospiti.