I nuovi giusti nel giardino del Leonardo. I giusti e la resistenza.

Oggi il Leonardo Da Vinci ha vissuto un’altra esperienza emozionante, che ci riporta alla sua tradizione identitaria più radicata nel tempo. Abbiamo dedicato due nuovi ulivi nel nostro Giardino dei Giusti, in segno di continuità con una realtà ormai quindicennale che caratterizza gli spazi esterni del nostro Istituto, ma anche in linea con la nuova progettualità che il Leonardo ha adottato da due anni a questa parte e che ha ulteriormente ampliato l’offerta ai nostri giovani in un segno di costante approfondimento di temi e questioni di grande urgenza sociale.

L’evento ha avuto quest’anno un carattere particolarmente “interno” al Leonardo, dove al centro della mattinata ci sono stati soprattutto gli studenti e le studentesse coinvolte sia nella presentazione delle due giuste, Fernanda Wittgens e Anna Poliktovskaja, sia nell’incontro con i Giusti del nostro Giardino che hanno avuto un ruolo importante anche nelle azioni partigiane svolte tra il 1943 e il 1945 sia a Roma che nelle zone dei Castelli. I nostri giovani sono stati in buona sostanza gli ospiti speciali dell’evento, ma anche i protagonisti più coinvolti. Unico contributo esterno alla scuola è stato la presenza e l’intervento del Presidente della sezione ANPI di Fiumicino, Fabio Campolonghi, una presenza fortemente voluta dagli studenti e pienamente condivisa dai docenti e dalla DS, che ci ha offerto degli spunti di riflessione sul 25 aprile e l’azione partigiana dei nostri Giusti.

L’incontro è iniziato con il saluto e il benvenuto della preside prof.ssa Daniela Gargiulo, che ha ribadito l’importanza del giardino dei Giusti e la sua funzione formativa in una scuola all’interno di un ventaglio ricco e vario di proposte e progetti. L’occasione si è prestata anche per avviare idealmente il lavoro di rilettura e approfondimento in vista del XV Anniversario dell’ inaugurazione del giardino dei Giusti che cadrà il prossimo 27 gennaio 2023, Giornata della Memoria. In quell’occasione intendiamo dare la giusta rilevanza ad un cammino che ha raggiunto una tappa importante, adatta a riflettere su quanto è stato realizzato finora e quanto e come si potrà fare in futuro. Si realizzerà pertanto una pubblicazione che raccoglierà la memoria di questi 15 anni e eventuali documenti e nuove testimonianze relative ai Giusti ricordati al Leonardo. Nel frattempo è già partito un concorso grafico per la realizzazione della copertina dell’almanacco del XV e durante la mattinata abbiamo potuto ammirare i lavori già presentati dagli studenti delle professoresse di Arte e Disegno Laura Donato e Barbara Bettinelli. A questo si aggiunge un ulteriore elemento di rilievo, che ha ricevuto un’ampia e gradita accoglienza: la realizzazione di QR Code affissi alle targhe dei Giusti contenenti schede di presentazione, un segno di innovazione nel rispetto della tradizione.

Al termine dell’evento protrattosi per circa due ore, grande è stata la soddisfazione di aver visto i nostri studenti appagati e soddisfatti del lavoro svolto, un segnale che ci dice quanto dobbiamo investire nel prossimo futuro sul tema della Memoria soprattutto coinvolgendo gli studenti in attività in grado di marcare profondamente le loro coscienze trasformandoli da giovani in formazione in cittadini consapevoli .