Nel rifiuto di tutti le violenze e i genocidi che hanno segnato la nostra storia contemporanea, anche quest’anno, al “Leonardo da Vinci” è stata proposta la riflessione sul Giorno del Ricordo, istituito nel 2004 per conservare la memoria di tutte le vittime delle foibe e dell’esodo dalle terre istriane e dalmate, nelle complesse vicende del confine nordorientale italiano.

All’interno della giornata, si è svolto anche un momento di scambio e condivisione con l’Assessore alla Scuola Paolo Calicchio, la Delegata alle Politiche Giovanili Fernanda De Nitto e il Delegato ai rapporti con gli Istituti di Istruzione Superiore Tommaso Campennì che sono stati ricevuti dalla Dirigente Scolastica, Prof.ssa Daniela Gargiulo, e da una delegazione di studentesse e studenti delle classi quarte, insieme con alcune docenti di storia. Nel corso dell’incontro, l’Assessore Calicchio ha regalato all’istituto, da parte della Giunta Comunale, alcuni volumi della storica e specialista dell’argomento, Giuseppina Mellace.

Come ha affermato pochi giorni fa Papa Francesco “La guerra è un controsenso della Creazione”: la memoria critica, l’approfondimento storico e l’empatia con le vittime sono gli strumenti che la scuola può mettere in campo per rendere il ricordo non solo occasione di apprendimento ma anche antidoto ad ogni forma di disumanizzazione.