Il nuovo anno scolastico al “Leonardo da Vinci” di Maccarese inizia con un incontro aperto a famiglie, docenti e personale tecnico, per presentare i nuovi progetti che, grazie alle opportunità dei finanziamenti del PNRR, offriranno all’istituto un nuovo approccio didattico più accogliente e una visione della vita scolastica aperta all’innovazione e alle nuove professioni.

Dopo i saluti della Dirigente, Prof.ssa Daniela Gargiulo, sono intervenuti i docenti che costituiscono, dopo aver partecipato ad un bando pubblico, il macroteam di progettazione, articolato nei diversi gruppi di lavoro orientati alla differenti azioni. Si sottolinea però che l’ispirazione teorica è unica e i tre team hanno lavorato e lavorano in una continua integrazione e condivisione di idee e scelte.

Il gruppo “Azioni di prevenzione e contrasto alla dispersione” sta affrontando la grave situazione della dispersione e dell’abbandono scolastico, una vera emergenza nel panorama educativo dell’Europa Post Covid.

Saranno attivati incontri di potenziamento per le discipline di Italiano, Matematica e Inglese, incontri di supporto alle famiglie con personale specializzato, un servizio di coaching individualizzato. A queste iniziative si affiancherà quello che è stato chiamato l”oratorio laico”, la proposta di 14 laboratori in orario pomeridiano per conquistare nuovamente gli studenti alla socialità, alla condivisione delle esperienze di apprendimento, ad attività espressive diverse (teatro, disegno, realizzazione di podcast ecc.) finalizzate alla riscoperta della proprie potenzialità.

Il gruppo “Next Generation Classroom” ha lavorato seguendo la nuova visione degli ambienti di apprendimento, nella progettazione di una decina di spazi innovativi quali biblioteche diffuse digitali, un laboratorio linguistico, un laboratorio per la Storia dell’Arte e le discipline umanistiche, nuovi laboratori di Scienze, Informatica e Fisica. Saranno utilizzate non solo aule ma anche connettori, atri e spazi esterni e inoltre saranno rinnovate più di trenta aule con diverse dotazioni.

La trasformazione coinvolgerà tutte le sedi e tutti gli indirizzi del “Da Vinci” e prevede l’acquisto di nuovi strumenti digitali in supporto alla didattica come tablet, eReader, laptop, stampanti 3D, visori di realtà virtuale e nuovi software e anche maxischermi per visite virtuali ai musei e postazioni per fornire negli atri di ingresso rapide ed efficaci informazioni all’utenza.

Ha fatto sognare l’intervento dei docenti del gruppo “Virtual Lab” che ha progettato un laboratorio virtuale che avrà diverse funzioni e connotazioni: laboratorio immersivo e per la realtà aumentata, non solo per le Scienze ma per le STEAM in generale e quindi anche per la Storia dell’Arte, l’Informatica, la Robotica, la programmazione in 3D e l’introduzione al mondo dell’intelligenza artificiale.

Le potenzialità didattiche sono di larghissimo respiro ma soprattutto offriranno la possibilità di avvicinare realmente gli studenti del “Leonardo da Vinci” alle professioni del futuro.

Tutte le nuove tecnologie selezionate saranno interattive, consentiranno quindi di costruire nuovi contenuti o rielaborare, con la guida dei docenti, le esperienze fatte in aula, in laboratorio, in serra o durante visite e viaggi perché – come sottolinea una docente – si impara più dall’esperienza che sui libri.

Come ha sottolineato la Dirigente Scolastica, l’obiettivo dell’intera progettualità è il supporto ad una didattica più inclusiva e coinvolgente e l’apertura all’innovazione nei processi di apprendimento e ha concluso l’incontro augurando a tutta l’utenza e a tutto il personale di condividere e partecipare a questa nuova avventura del “Leonardo da Vinci”.