Trame di Memoria

L’Istituto svolge un lavoro pluriennale ( 12 anni)  intorno al tema della Memoria in tutte le sue articolazioni.  L’obiettivo educativo è quello di guidare gli  studenti al confronto consapevole  con  alcune tematiche in grado di stimolare la riflessione  sui molteplici percorsi della memoria, sulle sue funzioni ed attuazioni nel presente a partire dalla lettura ed analisi di eventi della storia contemporanea europea ed internazionale. La domanda che ha sempre ispirato questa scelta educativa è stata : perchè ricordare? Qual è  il senso profondo di un lavoro, non episodico e commemorativo, sulla memoria? La risposta a questa domanda non poteva, e non può,  essere data per scontata bensì deve comportare una seria e approfondita riflessione attorno ai nodi storia/memoria/educazione.

La considerazione che gli studenti di oggi sono in alcuni casi l’ultima generazione che può   contare sulla presenza dei sopravvissuti ( come nel caso dei reduci  dai campi di concentramento e di sterminio)  costituisce una delle motivazioni principali del progetto insieme alla convinzione che ascoltare in prima persona il racconto della prigionia, della sofferenza e dell’ingiustizia patita, ma anche della resistenza alla violenza e alla morte, del lento ritorno alla vita e della speranza  per un futuro di pace da parte di  generazioni sconvolte dalla violenza  è una straordinaria lezione di storia e di vita, un’opportunità preziosa di formazione e di crescita  personale.  Il progetto  si pone come obiettivi non solo la conoscenza e la trasmissione della memoria ma anche la riflessione e la sensibilizzazione dei giovani ai valori di democrazia, libertà , cittadinanza consapevole . La Memoria non è confinata, infatti,  in  scaffali polverosi ma è linfa per progettare un futuro migliore e  occuparsi di Memoria non significa solo analizzare e riflettere su argomenti collegati alla storia contemporanea ma cercare di decodificare i modelli di pensiero e le organizzazioni politiche che hanno permesso e ancora oggi permettono  di compiere  la discriminazione e sopraffazione o che potrebbero farlo, con i loro pericolosi semi, nel prossimo futuro. Il Novecento, spesso definito come “il secolo barbaro”, ha visto la tragica affermazione di regimi totalitari come il fascismo, il nazionalsocialismo, il comunismo, regimi che si sono violentemente opposti, sul terreno dell’ideologia e poi sui campi di battaglia. E’ stato il secolo delle Guerre mondiali, dei lager, di genocidi, di  massacri , di violente dittature,  dei GULAG e  di terribili forme di negazione e violazione dei  Diritti Umani.

 

Obiettivi specifici

Il progetto si pone l’obiettivo di :

  • Conoscere il periodo storico analizzato, la genesi e l’estensione temporale dei  fenomeni analizzati;
  • Collocare ogni fenomeno nello spazio, nel tempo e nel contesto politico in cui si è verificato;
  • Guidare gli studenti a comprendere, analizzare e problematizzare i processi storici relativi alle tematiche affrontate;
  • Sensibilizzare i ragazzi all’uso corretto della terminologia per definire la molteplicità dei fatti analizzati ovvero decifrare analogie e differenze  tra fatti e processi  diversi per la natura storica e politica che li contraddistingue;
  • Stimolare gli alunni a riflettere sui molteplici percorsi della memoria, sulle sue funzioni ed attuazioni nel presente, incoraggiando, quindi, ad una riflessione collettiva sul nostro presente, sul significato della democrazia e del rispetto delle Istituzioni in una società sempre più complessa e attraversata da tensioni e intolleranze;
  • Offrire una preziosa opportunità di formazione e di crescita personale a partire, non solo dalla lettura di testi e documenti o dalla visione di film e video-interviste, ma anche dall’ascolto in prima persona dei testimoni;
  • Incoraggiare gli studenti ad evincere i valori etici e morali a partire dall’ascolto delle storie di figure di uomini e di donne protagonisti e testimoni dei fatti analizzati;
  • Costruire un confronto costruttivo nel rispetto delle opinioni altrui;
  • Aiutare i giovani a riconoscere e criticare consapevolmente i modelli di pensiero che hanno permesso di compiere discriminazioni e assassini;
  • Sensibilizzare i giovani ai valori della democrazia, della libertà, della cittadinanza consapevole e del rispetto della vita.
  • Coinvolgere i giovani rendendoli operatori attivi nel processo di costruzione della memoria, intesa, quindi, come vero e proprio laboratorio del “fare” e non solo del “ricordare”.
  • Confrontarsi con tematiche attuali che pongono interrogativi al singolo e alla società (immigrazione)
  • Conoscere le storie dei Giusti ,  uomini e donne che, pur trovandosi a vivere un destino drammatico, sono stati capaci in vari modi e in varie circostanze di resistere al male, rifiutando di  farsi annientare, annichilire, disumanizzare.

 

Tematiche privilegiate del Progetto

  • La Shoah
  • La Resistenza
  • Il genocidio degli Armeni.
  • L’ultima dittatura argentina tra le due sponde dell’oceano
  • La questione Balcanica e il conflitto nell’Ex Iugoslavia
  • L’immigrazione
  • Gli anni di piombo

 

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