Il 23 maggio di ogni anno si celebra la Giornata Nazionale della Legalità, in cui si fa memoria delle vittime di tutte le mafie e in particolare delle stragi di Capaci e via D’Amelio, dove persero la vita i giudici Giovanni Falcone, Francesca Morvillo e Paolo Borsellino, insieme ai loro uomini di scorta.
In occasione della XXXIII Giornata, il nostro Istituto è stato invitato all’evento Uomini in divisa, risorsa per la Comunità, organizzato dalla sezione Roma-Ostia dell’Associazione Nazionale della Polizia Penitenziaria (ANPPE). I nostri studenti delle classi 2 A classico e 2C linguistico, accompagnati dalle docenti Alessandra Bacarelli, Morena Meloni e Carla Valente, hanno potuto così trascorrere un’intera giornata all’interno della Scuola di Formazione e Aggiornamento “G. Falcone” della Polizia Penitenziaria, in via di Brava a Roma.
In mattinata, dopo un giro orientativo alle strutture della Scuola, i nostri studenti hanno potuto incontrare alcuni componenti del Gruppo Operativo della Polizia Penitenziaria (alle dirette dipendenze del capo del Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria) e del Nucleo Investigativo Centrale (un reparto specializzato che si occupa di indagini in materia di criminalità organizzata e terrorismo).
Ma particolare commozione ha suscitato in tutti la possibilità di essere accompagnati alla teca all’interno della quale è custodita l’autovettura sulla quale viaggiavano il giudice Falcone e la moglie al momento dell’attentato di Capaci, una muta ed impressionante testimonianza della cieca violenza della mafia.
Momento certo più giocoso è stato quello offerto dal Gruppo Cinofilo, che ha saputo coinvolgere studenti e docenti in varie attività. Dopo un pranzo all’interno della struttura, nel pomeriggio si è svolto un convegno in commemorazione delle vittime della mafia, prima del momento della conclusione.
Una giornata fitta di iniziative, dai ritmi molto serrati, ma che ha permesso ai nostri studenti di toccare con mano l’impegno quotidiano delle Forze di Polizia contro ogni tipo di mafia.
Grazie a tutto il personale della Polizia Penitenziaria e dell’ANPPE: arrivederci al prossimo anno!
Personale scolastico